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"Il quinto posto non mi basta" – in Gara 1 cos’è andato storto a Razgatlioglu?

Saturday, 24 September 2022 13:09 GMT

Il campione del mondo è partito benissimo risalendo dall’ottava casella al secondo posto ma poi andando avanti ha perso posizioni

Spettacolo anche in Gara 1 del Round di Catalogna valido per il Campionato del Mondo FIM Superbike con il campione del mondo Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) che al Circuit de Barcelona-Catalunya è scattato dalla terza fila, si è reso protagonista di un bel recupero fino ad arrivare in seconda posizione per poi scivolare indietro e terminare quinto.

Dopo 13 volte si è interrotta la presenza costante di Razgatlioglu in prima fila e quindi il turco ha dovuto firmare un’ottima partenza al via di Gara 1 per portarsi subito in lotta per il podio mettendo sotto pressione anche il leader della gara e della classifica mondiale Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati).

Il passo del campione del mondo però ha iniziato a calare nella seconda metà di gara finendo per essere superato da Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) e poi da Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati).

Razgatlioglu ha iniziato girando in 1’42” basso scendendo poi in 1’41.9 al quarto giro senza però riuscire a conservare questo ritmo. All’ottavo giro ha iniziato a firmare degli 1’42” alti diventati poi un 1’43” al decimo passaggio mantenendo questo passo fino al 14° giro per poi realizzare degli 1’44”, 1’45” e 1’46”. Dall’altro lato fino al 14° passaggio Bautista ha girato in 1’42” per poi entrare nell’arco dell’1’43” e dell’1’44” al 19° giro.

Razgatlioglu ha spiegato cosa gli è andato storto in Gara 1: “È iniziata molto bene ma non è finita altrettanto bene dato che sono arrivato quinto. Negli ultimi dieci giri ho avvertito un grosso calo alla gomma posteriore. Ho continuato a lottare per una buona posizione anche se per me il quinto posto non è abbastanza. Domani proveremo a migliorare. Questo per me in gara è stato il problema maggiore. Ho provato a seguire Bautista e i tempi sul giro erano molto veloci, in 1’41’9 e 1’42” basso. Penso di aver utilizzato un po’ troppo la gomma posteriore nei primi giri e poi ha iniziato a calare. Domani il mio piano è quello di iniziare la gara in modo più tranquillo dato che la gomma posteriore è importante negli ultimi sei giri”.

 

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